martedì 27 gennaio 2009
Giorno della memoria
giovedì 22 gennaio 2009
Un secolo di Corriere dei Piccoli
Ve lo ricordate? Quanto amavo leggere le storie della Pimpa, del signor Bonaventura, di Coccobill e di tutte le altre fantastiche figure del mondo di Jacovitti....
personaggi che hanno accompagnato le letture della mia infanzia e che non ho mai considerato "solo" dei "semplici" fumetti!!!
mercoledì 21 gennaio 2009
Scuola Italiana Nordic Walking
del Nordic Walking
Cari amici blog-nauti è da tempo che volevo scrivere questo post e oggi posso finalmente farlo: è infatti di questa mattina la notizia di un "lieto evento" nel mondo del Nordic Walking (e non mi riferisco solo a quello italiano).
È nata la nuova Associazione A.s.d. "SCUOLA ITALIANA NORDIC WALKING"®.
Vi allego il Comunicato Stampa con la comunicazione ufficiale.
Associazioni che praticano e che formano istruttori di Nordic Walking ce ne sono diverse. La filosofia della Scuola Italiana va oltre il semplice camminare con i bastoncini, un Nordic Walking inteso come punto di partenza e non di arrivo. Una Scuola che si integra con tutti gli istruttori italiani ma anche con tutti gli appassionati che vivono il nordic walking principalmente come uno stile di vita sano, per essere una comunità in continuo dialogo e per crescere insieme, in sintonia con questo meraviglioso sport.
La Scuola Italiana Nordic Walking nasce da un’idea di Fabio Moretti e Pino Dellasega, già coach e istruttori nazionali e dai dott. Claudio Vitali, Luigi Gaglio, esperti di Formazione al comportamento Organizzativo e consulenti di Management.
Siamo entrati a far parte dell’Associazione Internazionale Pole About fondata dal finlandese Marko Kantaneva, inventore indiscusso nel 1997 del concetto originale del Nordic Walking (Nordic Pole Walking - Sauvakävely - http://www.poleabout.com/) e ne abbiamo acquisito la licenza con tutti i diritti riservati per l’Italia di diffondere il vero Nordic Walking originale. (Copyright © - Marko Kantaneva ® - PoleAbout ® - All rights reserved 1994-2009 - Scuola Italiana Nordic Walking® ).
Il marchio originale del vero Nordic Walking inventato nel 1997 dallo studente Kantaneva che presentò i primi studi sulla camminata con i bastoncini al Finnish Sports Institute di Vierumaki e la creatività innovativa dei fondatori faranno sì che la Scuola Italiana diventi la vera grande Comunity dei nordicwalkers italiani. Infatti il percorso inizia appunto con il Nordic Walking, ma guarda più lontano, verso il Brain Walking ed in una serie di attività formative di specializzazione che vanno a professionalizzare ulteriormente gli istruttori.
Essere disponibili al cambiamento è il segreto dell’innovazione. La Formazione è basilare per uscire dagli schemi obsoleti che rallentano la crescita, ma per accettarli bisogna saper rimettersi in gioco per aggredire il futuro con la consapevolezza che abbiamo sempre qualche cosa da imparare dagli altri. Darwin diceva “non è la specie più forte o più intelligente che sopravvive ma quella più reattiva al cambiamento”. Noi siamo orgogliosi di essere entrati in questa ottica e ancor di più di poterla trasmettere a chi vorrà iniziare il cammino con noi.
L’obiettivo è quello di rendere l’istruttore non un numero ma una persona da far crescere e valorizzare. L’apertura a tutti gli istruttori italiani dice chiaramente che crediamo e vogliamo essere noi ad unire il Nordic Walking.
La Scuola Italiana parte con un team di istruttori tra i più apprezzati e qualificati d’Italia.
Con l’uscita nel 2007 del primo libro italiano "Nordic Walking. Camminare con i bastoncini" Valentina Trentini Editore (7000 copie vendute il primo anno), abbiamo portato la camminata con i bastoncini nelle case di molti italiani facendo venire a molti la voglia di iniziare a muoversi con questa nuova e facile tecnica che restituisce tante soddisfazioni a chi la pratica.
Il nostro cammino nato circa un anno fa con Nordicwalkingtime.it è stato ricco di soddisfazioni e di tanti amici, istruttori di tutte le Associazioni che hanno fatto dei bastoncini il vero filo conduttore per ritrovarsi e parlarsi. Da qui è nata la necessità di accrescere le opportunità formative e migliorare l’ assistenza ed il supporto agli istruttori di Nordic Walking, strumenti necessari per l’ulteriore sviluppo di questa disciplina in Italia.
La prima innovazione sarà quella di creare un percorso formativo e di specializzazione per tutti gli istruttori che entreranno nella Scuola Italiana non per imparare il Nordic Walking ma per imparare ad insegnarlo, cosa molto differente.
La qualifica di Istruttore è solo il punto di inizio (e non di arrivo) di un percorso di formazione che porterà all’ottenimento dei titoli di Maestro di Nordic Walking e di Master Trainer. Questo processo di crescita avverrà tramite una serie di attività di formazione e specializzazioni che porteranno gli istruttori ad acquisire competenze specifiche in diversi settori (alimentazione, allenamento, riabilitazione, orienteering, comunicazione e marketing, etc..). Il Maestro si occuperà della pre-formazione dei futuri istruttori mentre il Master Trainer avrà completa libertà e autonomia nella gestione dei corsi di formazione a conferma che gli istruttori non saranno considerati solamente come un numero ma faranno parte attiva dell’associazione e potranno crescere con essa.
Asso nella manica della Scuola Italiana Nordic Walking sarà la Formazione Attiva ® con il Brain Walking®, l’elevazione del cammino, (al momento riservato alle aziende) che in futuro potrà sicuramente diventare l’obiettivo vero, riservato ai soli facenti parte della nostra Scuola Italiana. E’ già allo studio il progetto di creare il Brain Walking Institute riservato a Formatori professionisti di Management ma anche ad istruttori di Nordic Walking della Scuola Italiana che con l’acquisizione della qualifica di Brain Walking Coach potranno essere autorizzati ad operare in affiancamento ai Formatori, quali coach tecnico-atletici, proponendo il Brain Walkng.
E allora perché scegliere un’Associazione che propone solo il Nordic Walking quando con la Scuola Italiana gli obiettivi sono molto più stimolanti ?
A breve ci sarà lo START UP SEMINAR - i valori, l’organizzazione, le regole del gioco della Scuola Italiana Nordic Walking, evento costituente riservato.Verrà invitata a partecipare una ristretta rosa di istruttori di nordic walking distintisi per l’innovatività e la sistematicità della propria azione sui territori di riferimento.
Il nostro obiettivo è quello di creare un collegamento quotidiano tra la Scuola e gli Istruttori, fornendo i contatti e la continua assistenza per dar loro un supporto allo sviluppo e alla promozione delle proprie attività e iniziative. L’istruttore non più visto come un numero e fonte di guadagno ma come protagonista per essere sempre più grandi insieme.
Nordicwalkingtime.it ce lo insegna: con tanta voglia, passione e sacrifici siamo riusciti a raggiungere i 60.000 accessi in un anno di vita. Il portale che è diventato la vetrina del Nordic Walking Italiano sarà il punto di riferimento anche della Scuola Italiana di Nordic Walking e, di conseguenza di tutte le attività dei suoi istruttori, che potranno avere il loro spazio per promuovere le loro iniziative ed inoltre potranno godere di un sito personale creato e messo a disposizione gratuitamente dalla Scuola Italiana per avviare la loro attività e rendersi fin da subito operativi.La Scuola Italiana Nordic Walking darà la possibilità a tutti gli istruttori delle altre Associazioni di entrare a farvi parte con un semplice aggiornamento.
Partner d’eccezione della Scuola Italiana sono Trentino spa, l’Azienda per il Turismo della Valle di Fiemme, La Sportiva, Dfenstec e Bailo, ma sono già avviate collaborazioni con Università, Scuole, Provincie, Professionisti del settore Medico, della Formazione ed altre Associazioni.
Tanta passione, tanti progetti e tante emozioni che però senza di Voi sarebbero poca cosa, e quindi vi invitiamo a far parte della Scuola Italiana Nordic Walking® con la consapevolezza che da noi vi troverete a casa e dove sorriso, emozioni, amicizia e soprattutto libertà di esercizio e di pensiero sono le parole d’ordine.
Fin dall’inizio grazie a tutti quelli che ci vorranno dare fiducia.
Personalmente sono felice della notizia, come istruttrice di Nordic e come amica di Fabio e Pino che hanno messo tutti se stessi in questa nuova avventura: mi auguro che il "viaggio" insieme parta al più presto, con tanti amici... vecchi e nuovi!!!!
Il sito dell'Associazione dal quale si possono evincere gli obiettivi e le finalità, avere informazioni per chi pratica e chi insegna, sapere le ultime news sul Nordic Walking è http://www.scuolaitaliananordicwalking.it/.
mercoledì 14 gennaio 2009
La bandiera della pace
La varietà più diffusa ha sette colori: viola, blu, azzurro, verde, giallo, arancione e rosso, e riporta al centro la scritta bianca "PACE". In alcune variazioni la striscia viola è al di sotto di quella azzurra, e talvolta viene aggiunta una striscia bianca in cima, come nella bandiera originale degli anni '60.
Nel racconto del diluvio universale nell'Antico Testamento, Dio pone l'arcobaleno come sigillo della sua alleanza con gli uomini e con la natura, promettendo che non ci sarà mai più un altro diluvio universale. L'arcobaleno è diventato così il simbolo della Pace tra terra e cielo e, per estensione, tra tutti gli uomini.
I colori dell'arcobaleno sono anche utilizzati come segno della "convivialità delle differenze" per la loro caratteristica fisica di restituire la luce bianca se fatti roteare velocemente.
A partire dal settembre 2002 la bandiera della Pace è stata oggetto della campagna "Pace da tutti i balconi": centinaia di migliaia di persone in Italia hanno esposto la bandiera dal davanzale o dal balcone di casa per dire "no" al concetto di guerra preventiva e alla guerra in Iraq.
domenica 11 gennaio 2009
Fabrizio de Andrè
venerdì 9 gennaio 2009
Valle della Caffarella
giovedì 8 gennaio 2009
Vedute di città
Gli anni durante i quali Braun e Hogenberg diedero vita a questa raccolta furono importantissimi e non solo per le discipline cartografiche: si leggeva molto (testi greci prima sconosciuti circolavano in discreta quantità e tra questi la Cosmografia di Tolomeo), si navigava, si scriveva e si stampava.
Civitates Orbis Terrarum fa parte di questo ricco panorama intellettuale, ma al tempo stesso ne rappresenta una grande novità perché rappresenta una sorta letteratura di viaggio per immagini. Il fine dell’opera non è l’utile, come per i portolani e gli isolari (portolani pensati proprio per la navigazione tra il continente e le isole), ma il dilettevole.
Il periodo tra la fine del '500 e le prime decadi del '600 rappresenta il pieno Rinascimento e l'inizio dell’età moderna... l’età della conoscenza finalizzata, della meccanica, della ricerca e scoperta, delle scienze. Braun e Hogenberg "sono sicuri che non esista cosa più piacevole dell’osservare la forma universale della terra rimanendo comodamente in casa propria, al sicuro da ogni pericolo. [...] Per dilettare il lettore con serietà, Braun e Hogenberg cercano le immagini veritiere delle cose. Non vogliono alludere o idealizzare ma rappresentare fedelmente sulla carta, riprodurre con esattezza e in tempo reale quello che l’occhio vede [...]".
Le immagini di Civitates Orbis Terrarum nascono quasi sempre da uno sguardo obliquo, un’angolatura che mostra gli edifici interi a partire dai loro basamenti, un modo di guardare le cose che non è mai piatto e dall’alto. La rappresentazione a linee e segni, la mappa mundi che vuole il mondo in piano è scardinata e alla pura geografia inerte è sostituita la visione “a volo d’uccello”, non troppo in alto da annullare i particolari e non troppo in basso da perdere di vista l’insieme.
Le mappe pubblicate nel post raffigurano (dall'alto) Damasco, il forte di Hesdyb, Siviglia.
mercoledì 7 gennaio 2009
I signori dei ghiacci
(tutte le foto del blog sono tratte dal libro)