giovedì 29 aprile 2010

Nordic Walking il 1° maggio


Nordic Walking nell'alta valle dell'Aniene

Per sabato 1 Maggio il Walking Center Roma organizza una camminata di Nordic Walking lungo l'Alta Valle dell'Aniene con sosta PicNic con barbecue per la pausa pranzo e successiva visita allo splendido monastero di San Benedetto o anche detto Sacro Speco!

La camminatà inizierà nei pressi della famosa Villa di Nerone (subito fuori Subiaco) e ci si addentrerà poi lungo il sentiero che costeggia la riva del fiume Aniene dove si potrà osservare subito una graziosa cascata e un laghetto detto di San Benedetto. Proseguendo si incontreranno diverse sorgenti e cavità naturali scavate dal fiume che rendono il paesaggio affascinante e immerso in una fitta vegetazione che rappresenta sicuramente uno dei tratti più suggestivi del fiume Aniene. Se ci sarà tempo si arriverà fino alla Mola Vecchia, un vecchio mulino costruito dai frati benedettini in un punto in cui il corso dell' Aniene forma un invaso naturale.

Arrivati a circa metà percorso è prevista la sosta pic-nic con barbecue per festeggiare tutti insieme il 1° maggio.
Alla fine del pranzo - ripercorso il sentiero a ritroso per rientrare - si riprenderanno le macchine per fare una visita allo splendido Monastero di San Benedetto e, tempo permettendo, anche a quello di Santa Scolastica.

Attenzione
per organizzare il pic-nic ognuno dovrà mettere nel suo zainetto 3-4 "salsicce" ed una bevanda in modo che ognuno porti qualcosa per allestire il pranzo comune con barbecue. Sono ben accette anche altre cose da mangiare.

Durata: intera giornata
Appuntamento: sabato 1 maggio ore 9.00 nel parcheggio di p.le del Verano di fronte alla Basilica di San Lorenzo fuori le mura oppure alle ore 10 direttamente a Subiaco nei pressi del parcheggio auto in fondo a via Cavour (altezza via Matteotti)
Quota di partecipazione: 5,00 euro
Istruttori: Fabio - Agnese - Alessandra (per iscrizioni inviare una mail a prenotazione@walkingcenter.it)


mercoledì 28 aprile 2010

I piedi... la nostra base



Elogio dei piedi


Da tempo - grazie allo Yoga, al Nordic Walking e a tante altre attività - ho capito quanto siano importanti i nostri piedi, il nostro contatto con la terra, la nostra ricerca di stabilità, il nostro respirare e vivere anche attraverso una parte di noi così (apparentemente) "lontana".
Pensate a quante terminazioni passano dai nostri piedi, quanto questi siano fondamentali nella nostra vita quotidiana, quanto siano elementi centrali e punti di attenzione in alcuni trattamenti olistici (la riflessologia plantare, i meridiani shiatsu, ...).

Così quando l'altro giorno mi sono casualmente imbattuta in questo testo di Erri De Luca ho pensato di riproporlo anche qui... nel mio blog... ai miei amici blognauti...
Buona lettura!!!!

Elogio dei piedi
Perché reggono l'intero peso
Perché sanno tenersi su appoggi e appigli minimi

Perché riescono a correre sugli scogli e neanche i cavalli lo sanno fare

Perché portano via

Perché sono la parte più prigioniera di un corpo incarcerato
e chi esce dopo molti anni deve imparare di nuovo a camminare in linea retta
Perché sanno saltare
e non è colpa loro se più in alto nello scheletro non ci sono le ali
Perché scalzi sono belli

Perché sanno piantarsi nel mezzo delle strade come muli
e fare una siepe davanti al cancello di una fabbrica Perché sanno giocare con la palla
Perché sanno nuotare
Perché per qualche popolo pratico erano un'unità di misura
Perché quelli di donna facevano friggere i versi di Puskin

Perché gli antichi li amavano
e per prima cura di ospitalità li lavavano al viandante
Perché sanno pregare dondolandosi davanti a un muro
o ripiegati indietro da un inginocchiatoio
Perché mai capirò come fanno a correre contando su un appoggio solo

Perché sono allegri e sanno ballare il meraviglioso tango
il croccante tip tap, la ruffiana tarantella
Perché non sanno accusare
e non impugnano armi
Perché sono stati crocifissi

Perché anche quando si vorrebbe assestarli nel sedere di qualcuno
viene scrupolo che il bersaglio non meriti l'appoggio
Perché come le capre amano il sale

Perché non hanno fretta di nascere
però poi quando arriva il punto di morire scalciano in nome del corpo contro la morte.


venerdì 2 aprile 2010

Ritrovare sè stessi in Cammino



In cammino verso Santiago con il Nordic Walking

Su iniziativa della mia cara amica Daniela Trentini (anche lei istruttrice della Scuola Italiana di Nordic Walking) è stato organizzato un tratto del Cammino di Santiago de Compostela con il nordic walking.
Daniela ha predisposto il seguente programma indicativo (di certo ci sono soltanto le date e gli orari di partenza dall’Italia e rientro)

IL CAMMINO PORTOGHESE

14 maggio 2010

ore 7.00 partenza da Milano/Bergamo(Orio al Serio) con volo RAYNAIR 4702 e arrivo a Porto (Portogallo) alle ore 8.40.
Trasferimento con mezzi pubblici a Ponte De Lima a circa 40 km (in treno fino a Viana do Castelo e quindi uno dei vari bus per Ponte de Lima).

15 maggio 2010
– 1^ tappa
Ponte De Lima – Rubiaes (KM 18,2)
Sembra essere la tappa paesaggisticamente più suggestiva, anche se un po' dura.

16 maggio 2010 – 2^ tappa
Rubiaes – Tui (KM 19,5)
Attraversato il fiume Minho si entra in Spagna e si cambia l'ora.

17 maggio 2010
– 3^ tappa
Tui - Mos (KM 21,1)
Si attraverserà durante questa tappa una zona industriale, non proprio bella, che si valuterà in loco se saltare o percorrere in ogni caso.

18 maggio 2010
– 4^ tappa
Mos – Pontevedra (KM 28)
Pontevedra merita di essere visitata con calma.

19 maggio 2010 – 5^ tappaPontevedra – Caldas Del Reis (KM 23,8)
Zona ricca di acque sorgive.

20 maggio 2010 – 6^ tappaCaldas Del Reis – Teo (KM 28,5)
Tappa quasi tutta nei boschi!!

21 maggio 2010 – 7^ tappa
Teo – Santiago De Compostela (KM 13,1)
Sosta a Santiago, visita alla città e messa del pellegrino alle ore 11.00.
A Santiago De Compostela per la visita della città ci sarà un’amica che vive e studia lì.

22 maggio 2010
Trasferimento da Santiago De Compostela a Porto(in treno)

23 maggio 2010

ore 9.05 partenza da Porto con volo RAYNAIR 4703 e arrivo a Milano/Bergamo(Orio al Serio) alle ore 12.40.
TOTALE DEI KM A PIEDI PERCORSI 152,2

Note
I
pernottamenti verranno effettuati prevalentemente presso gli ostelli del pellegrino con un costo indicativo di € 5,00 a notte, alcuni sono anche gratuiti, si lascia soltanto un’offerta.
Alcuni ostelli hanno l’uso della cucina.
Negli “albergue” o negli hotels si spendono da circa € 5.00 a € 30 a doppia a notte, dipende.
I
pasti costeranno circa € 7,00, il pranzo o la cena del pellegrino, fino a circa € 15,00 in qualche trattoria.

La Credenziale
Chi avesse voglia di partecipare dovrà, entro il 20 di aprile 2010, fornire i propri dati anagrafici (compresi il numero di telefono, cellulare ed e-mail) per permettere a Daniela di attivarsi e poter preparare per tutti
la credenziale.
La
credenziale é il documento di viaggio del pellegrino che viene rilasciata da una autorità religiosa; chi la utilizza dichiara di intraprendere il pellegrinaggio devotionis causa. Distingue il vero pellegrino da ogni altro viaggiatore ed é necessaria per poter usufruire delle strutture ricettive riservate ai pellegrini poste lungo il cammino. Viene timbrata nei luoghi di sosta e, presentandola all’ufficio di accoglienza dei pellegrini a Santiago de Compostela, permette di ricevere la Compostela quale attestazione dell’avvenuto pellegrinaggio. La Compostela è un certificato di tipo religioso rilasciato solo dall’autorità ecclesiastica di Santiago de Compostela che certifica, a chi ha percorso il Cammino di Santiago de Compostela, il compiuto pellegrinaggio alla tomba dell’apostolo San Giacomo.
Per ricevere la Compostela è necessario dimostrare di aver percorso a piedi o a cavallo gli ultimi 100 Km, oppure 200 Km per chi lo percorre in bicicletta.

Per informazioni ed iscrizioni è sufficiente contattare
DANIELA TRENTINI (daniela.trentini@tiscali.it
)