giovedì 24 aprile 2008

Altopiani di Folgaria, Lavarone e Luserna


Nordic Walking in Trentino

Cari amici per la prossima settimana il mio blog non vi darà notizie e informazioni con la solita frequenza…
Sarò infatti in vacanza in Trentino da domani (venerdì 25 aprile) al 2 maggio. Andrò a fare lunghe e, spero, belle passeggiate di Nordic Walking sul magnifico Altopiano di Lavarone, Folgaria e Luserna.
Ovviamente al mio ritorno predisporrò un apposito post per raccontarvi il mio viaggio, descrivervi i luoghi e le sensazioni e, se riesco, farvi vedere qualche foto.
A presto e buon fine aprile e inizio maggio a tutti!!!!

Altopiano di Lavarone (25,8 kmq - 1150 m s. l. m) è un gradevole alternarsi di ampi pianori, boschi, radure, rilievi e pascoli impreziositi dalla emozionante presenza di un bellissimo lago.
Il nome non identifica un capoluogo specifico ma l´intero altopiano su cui si evidenziano i tre centri maggiori di Gionghi (sede del comune, delle strutture congressuali e degli uffici turistici), Chiesa (sede del centro scolastico e della chiesa parrocchiale) e di Cappella: attorno ad essi sono disposti vari piccoli centri frazionali, singolare eredità degli antichi masi rurali di origine cimbrica.
Caratteristica del posto anche i numerosi Forti rimasti a testimonianza della Grande Guerra e che oggi rientrato in alcuni degli itinerari delle varie escursioni.

Nordic Walking Park
L' Altopiano mette inoltre a disposizione uno dei Nordic Walking Park più grandi d'Italia, cioè 17 percorsi per 103 km su un'area di 105 kmq (otto nell'area di Folgaria e nove nell'area di Lavarone/Luserna, per un totale di 103 km) muniti di segnaletiche direzionali e bacheche illustrative, allestito dall'ApT in collaborazione con la società di marketing Trentino SpA.
Sono percorsi progettati per dare agli appassionati di questa disciplina emergente varie soluzioni, capaci di soddisfare le più svariate esigenze: percorsi facili, percorsi meno facili e percorsi impegnativi. Vari hotel sono attrezzati per fornire al walker degli specifici pacchetti vacanza comprensivi di noleggio bastoncini, transfer sui vari percorsi, menù speciale e lezioni di apprendimento con istruttore.

Percorsi NW Altopiano di Folgaria
1 - Giro dell’Ecken – azzurro, km 3, dislivello 31 m, di interesse naturalistico, storico e religioso.
2 - Giro del Nauck – azzurro, 2,1 km, dislivello 128 m, di interesse naturalistico e storico.
3 - Giro del Kapir – azzurro, 2,2 km, dislivello 128 m, di interesse naturalistico e paesaggistico.
4 - Giro dei Pòcheri – rosso, 7,4 km, dislivello 286 m, di interesse paesaggistico e naturalistico.
5 - Giro del Cherle – nero, 11,4 km, dislivello 230 m, di interesse panoramico, storico e naturalistico.
6 - Giro del Rust – rosso, 6 km, dislivello 162 m, di interesse naturalistico e storico.
7- Giro dei Camini – rosso, 7,3 km, dislivello 212 m, di interesse storico e paesaggistico.
8 - Giro dei Forti – nero, 16,3 km, dislivello 553 m, di interesse storico, naturalistico e paesaggistico.

Percorsi NW Altopiano di Lavarone
1 - Giro della fontana vècia – azzurro, 3,5 km, dislivello 58 m, di interesse paesaggistico.
2 - Giro del Lago – rosso, 6,6 km, dislivello 124 m, di interesse paesaggistico e naturalistico.
3 - Giro Slaghenaufi – rosso, 6 km, dislivello 216 m, di interesse paesaggistico, storico e naturalistico.
4 - Giro del Tomazòl – nero, 9,6 km, dislivello 295 m, di interesse naturalistico e paesaggistico.
5 - Giro del Tablàt – azzurro, 4 km, dislivello 134 m, di interesse paesaggistico e naturalistico.
6 - Percorso Gradiva - azzurro, 1,2 km, dislivello 2 m, di relax e apprendimento (attorno al lago).

Percorsi NW Altopiano di Luserna
1 - Percorso Trincee – azzurro, 3,5 km, dislivello 43 m, di interesse storico e naturalistico.
2 - Giro Hüttn – rosso, 7,6 km, dislivello 165 m, di interesse storico, naturalistico e paesaggistico.
3 - Giro di Costalta– rosso, 6,5 km, dislivello 112 m, di interesse storico, naturalistico e paesaggistico.

http://www.montagnaconamore.it/Home_default.ashx?ID=4920


mercoledì 23 aprile 2008

Ecomaratona e Nordic Walking



Ecomaratona dei Marsi

Domenica 4 Maggio 2008 è organizzata dalla A.S.D. Ecomaratona dei Marsi un bella e lunga attività sportiva nel Comune di Collelongo (AQ) che prevede:
13ª EcoMaratona (campionato italiano trail running) - lunghezza complessiva di Km 42,195, partenza ed arrivo da piazza Ara dei Santi, ritrovo alle ore 7,30 e partenza alle ore 8,30.
12ª Archeorun - lunghezza complessiva di Km 13,00, partenza ed arrivo da piazza Ara dei Santi, ritrovo alle ore 7,30 e partenza alle ore 9,00.
1ª Gara Promozionale di Nordic Walking (Raduno nazionale con la collaborazione dell’Associazione Nordic Walking di Roma) - Km 13,00, partenza ed arrivo da piazza Ara dei Santi, ritrovo alle ore 7,30 e partenza alle ore 9,00.
Dalle ore 12,00 ci sarà poi un pasta party per tutti gli atleti a piazza Ara dei Santi.

Il percorso
È quasi inesistente la presenza di tratti asfaltati che si trovano esclusivamente alla partenza ed al rientro in paese e per un piccolissimo tratto (300 mt. circa) all’altezza del 25° Km.Il percorso, tracciato quasi interamente su strada sterrata, è segnalato con frecce direzionali rosse su paletti in legno, non troppo ravvicinati, utili ad indicare al corridore che sta percorrendo la giusta direzione, e sui quali, di tanto in tanto, viene riportato il km raggiunto al momento. Nei punti in cui si potrebbe essere indotti all'errore, soprattutto lungo le mulattiere, eventuali sentieri che possono deviare dalla regolare direzione di marcia vengono anch'essi chiusi, se necessario, con del nastro bianco e rosso.Ottimamente disposti sul percorso si trovano diversi punti ristoro, forniti di tutto ciò di cui l'atleta può aver bisogno in gare di questo genere (acqua, the, frutta, integratori, zucchero, uva passa e quant'altro), e postazioni, fisse e mobili, di pronto soccorso in collaborazione con la Croce Rossa.Il servizio di controllo e sicurezza della manifestazione è assicurato dalla Protezione Civile di Collelongo, con una rete capillare di postazioni radio disposte su tutto il percorso, soprattutto nei punti critici. Valido anche l'apporto di associazioni di volontari del posto, come ad esempio il gruppo Alpinidi Collelongo, che contribuisce al controllo del traffico in paese, e la Pro-Loco di Collelongo.

Descrizione dettagliata
Partenza dal centro del paese (915 mt s.l.m.) Per dirigersi verso la valle di Amplero, un'ampia conca alla quale si accede attraverso un piccolo valico (S.Antonio, 1050 mt s.l.m.), superato il quale si costeggia il monte Annamunne per poi giungere in località Aranello.
Da qui l'Archeorun scende nella conca di Amplero (820 mt ).
L'Ecomaratona invece prosegue sulla strada fino a raggiungere un'altra piccola conca (Tristere) da dove poi risaliranno, attraversando una serie di vallette nel cuore della zona archeologica delle Tombe (Il Cantone), per poi riprendere la discesa verso la Conca di Amplero.Attraversata questa conca, si affronta una prima impegnativa salita che riporta al valico di S.Antonio ed alla Vallelonga. Ci si dirige di nuovo verso il paese per ritornare sulla piazza dove l'Archeorun raggiunge il 13 km mentre per l'Ecomaratona saremo al 17 .
Da questo momento in poi, invece, comincia la vera e propria corsa estrema. Da quota 915 mt si sale tra querce e faggi sino a raggiungere i 1581 mt di Forchetta Morrea e svalicare sulla Valle Roveto. Raggiunta la cima si svolta sulla strada a sinistra, si costeggia per un ampio tratto il versante sud della Serralunga sino a trovare un piccolo bivio, ben segnalato, che ci conduce al Rifugio di S. Elia (1500 mt s.l.m.) dal quale si procede per la parte più boscosa percorrendo una fitta faggeta sino al bivio della Valle dei Cerchi. Da qui, girando sulla sinistra, si costeggia questa valletta che ci porta sulla cimata della Serralonga. Raggiunta la cimata si percorre la cresta per far ritorno al valico di S. Elia dove inizia la salita per Monte Colubrica (1713 mt s.l.m.) dal quale si ridiscende di nuovo a Forchetta Morrea; da qui, con una discesa vorticosa, si vola verso il paese, dove si affronta l'ultima salita che con un rettilineo di circa 350 metri, porta al traguardo sulla piazza principale del paese (915 mt. s.l.m.).


martedì 22 aprile 2008

Natale di Roma




Buon compleanno Roma!

Roma ieri ha compiuto ben 2.761 anni! 2.761 anni importanti che sono ben visibili nell'onnipresenza dell'antico nel tessuto urbano (come non accade in nessun'altra metropoli al mondo), per la complessità di un passato che non si lascia dimenticare, per la sua stessa indole di città "che le ha viste tutte".
Probabilmente di anni ne ha di più, Roma, ma la tradizione fissa - come attesta Varrone - la data della sua fondazione al 21 aprile del 753 avanti Cristo.

Ieri, lunedì 21 aprile 2008, le celebrazioni per il Natale di Roma hanno toccato il culmine, ma il programma di eventi è quest’anno particolarmente ampio ed arriverà fino a venerdì 9 maggio. Tra i molti appuntamenti:
- la serie dei "Concerti e palazzi dal '500 ad oggi"
- musica e visite guidate gratuite (previa prenotazione e ad esaurimento posti)
- la mostra fotografica "Vita in Comune 1930-2007" a Palazzo Braschi
- la mostra "Roma e i suoi re" curata da Nuova Acropoli all'Excubitorium della VII Coorte a Trastevere.


Festa della terra




38° Earth Day

Il 22 aprile è la giornata mondiale della Terra, perchè nella stessa giornata del 1970 venti milioni di americani si mobilitarono per una dimostrazione a favore della salvaguardia dell’ambiente: da allora il 22 aprile è diventato l’Earth Day, un evento internazionale che coinvolge 174 Paesi del mondo.
Obiettivo generale dell’evento è promuovere la conservazione dell’ambiente in cui viviamo e la sostenibilità delle politiche di sviluppo, sensibilizzare al contempo l’opinione pubblica e sollecitare un cambiamento nei comportamenti individuali. Ogni persona può diventare protagonista assumendo un atteggiamento consapevole e riconoscendo l’importanza del proprio ruolo per la tutela del pianeta. Una giornata per riflettere da condividere con ogni cittadino del mondo interessato allo stato di salute del pianeta su cui vive.
L'earth day , è l'unico esempio di evento celebrato in tutto il mondo contemporaneamente, da persone di tutte le origini, fedi e nazionalità al fine di far crescere e diversificare il movimento ambientalista in tutto il mondo, e di renderlo il più efficace veicolo di promozione, per una sana e sostenibile permanenza di ogni essere umano sul pianeta.

Il programma a Roma
Ieri, 21 aprile, ha inaugurato le celebrazioni il fotografo ed artista americano Chris Jordan, che ha incontrato il pubblico italiano per raccontare le sue opere esposte all’Ara Pacis fino al 30 aprile.
Oggi, 22 aprile, in Piazza del Campidoglio dalle ore 20.00 c’è il concerto gratuito "the earth day nat geo music live: musica per l'ambiente" che vedrà protagonisti sul palco: Saba, Nidi d'Arac, Cesaria Evora, Vinicio Capossela, Sud Sound System.
La mostra e il concerto sono a impatto zero ®: i 30.500 kg di CO2 emessa (organizzazione evento, materiali di comunicazione cartacei e produzione spot tv) saranno compensati con una piantumazione di 19.700 mq in Costa Rica. Inoltre l’80% dell’ energia utilizzata è energia a fonte rinnovabile.

Maggiori informazioni sull’evento e la programmazione in tutto il mondo le trovate sul sito http://www.earthday.net/earthday2008.aspx.
Inoltre, un buon sito per saperne di più sui rischi che corre il mondo e per migliorare la propria coscienza ambientalista è http://
www.howgreenareyou.it.


venerdì 18 aprile 2008

Tibet



La bandiera del Tibet sventola al Polo

In una telefonata satellitare, lunedì scorso, Inge Solheim ha detto di aver piantato la bandiera con la speranza di inspirare il Governo a prendere posizione in supporto dei diritti della popolazione tibetana.
"Spero che il mio gesto stimoli il Tibet e tutto il mondo a continuare la lotta per la difesa dei diritti umani". Questa la dichiarazione di Inge Solheim, sciatore norvegese, che nei giorni scorsi ha raggiunto il Polo Nord con gli sci e ha fatto sventolare la bandiera tibetana.
Solheim stava accompagnando tre clienti in uno ski-tour sui ghiacci artici, quando ha deciso di raggiungere il punto esatto del Polo per mandare un messaggio a favore del popolo tibetano e contro la repressione cinese.

http://www.montagna.tv/?q=node/7428

giovedì 17 aprile 2008

Nordic Walking a Rieti

Nordic Walking alla Mezzamaratona di Rieti

Domenica prossima 20 Aprile, in occasione della Maratona di Rieti, è stata organizzata una camminata di contorno all'evento proprio per i "nordic walkers" che prevede uno splendido itinerario di circa 6 Km lungo gli argini del fiume che attraversa completamente la città di Rieti, permettendoci di visitare la città sotto un punto di vista storico-naturalistico. La camminata si concluderà all'interno dello stadio.
A fine passeggiata ci si potrà fermare a pranzo presso gli stand della manifestazione e nel pomeriggio si avrà la possibilità di effettuare una visita guidata della Rieti sotterranea che permetterà di scoprire, sotto il piano di calpestio della via Salaria, un mondo straordinario ed affascinante fatto di volte, architravi, antichi vicoli, che conduce al magnifico viadotto romano realizzato per evitare l'impaludamento della via Salaria stessa.
La quota di partecipazione prevista è di 10 €uro, che - diminuita del costo per la visita guidata - verrà devoluta in beneficienza al progetto "Pozzi nel Malawi" per la raccolta di fondi che serviranno alla realizzazione di pozzi di acqua per le popolazioni del Malawi.
Appuntamento: ore 7,50 presso il parcheggio della stazione di Saxa Rubra per la partenza per Rieti dove alle 9.30 inizierà la passeggiata. Per le iscrizioni contattare http://www.nordicwalkingroma.it/

Alla scoperta del viadotto romano nella città sotterranea
Sotto l'odierna via Roma, è possibile ammirare i resti del viadotto romano costruito nel III secolo a.C. come conseguenza della conquista romana ed affiancato all'opera di bonifica della piana.

Questo manufatto, superando il fiume Velino, permetteva alla Via Salaria, l'antica via del sale, di raggiungere la città evitando allagamenti ed impaludamenti, assumendo così un ruolo di estrema importanza per la Reate romana che necessitava di un diretto collegamento con l'Urbe.
La struttura, inglobata nei sotterranei di alcune nobili dimore reatine, è formata da grandiosi fornici costruiti con enormi blocchi squadrati di travertino caverno, a sostegno del piano stradale. La consolare Salaria dopo aver superato il fiume Velino, attraverso il solido ponte in pietra dove sono ancora visibili i profondi solchi lasciati dalle ruote dei carri utilizzati per il trasporto del sale, raggiungeva il foro, situato dove si estende l'odierna piazza Vittorio Emanuele II, e piegando a destra sulla via Garibaldi formava gli antichi cardo e decumanus. Un mondo affascinante e sorprendente, testimone del passato della città di Rieti, aspetta dunque il visitatore.
http://www.rietidascoprire.it/servizi/rietisotterranea.html



Un po’ di storia sulla mezza maratona

La “mezza maratona città di Rieti” compie 13 anni. Era il 1996 quando un gruppo di amici uniti dalla passione per lo sport e in particolare per l'atletica leggera pensarono di dare alla città un nuovo appuntamento sportivo: una gara podistica su strada, una mezza maratona. La manifestazione ha visto ogni anno crescere progressivamente i propri partecipanti, provenienti da diverse regioni italiane.
Dal 1996 al 2007 il livello di partecipazione è notevolmente aumentato passando da 150 a 800 iscritti. Oltre alla crescita numerica vi è anche stata una crescita qualitativa, infatti da tre anni la manifestazione reatina è inserita nel calendario nazionale Fidal ed ha ospitato diversi campionati italiani di Mezza Maratona tra cui quello dell'Esercito del 2007.
http://www.mezzamaratonadirieti.it/

mercoledì 16 aprile 2008

Tra oriente e occidente

Prossimi appuntamenti


World Taiji & Qi Gong Day

Sabato 26 aprile 2008 è la giornata internazionale del Taji e Qi Gong.
La Giornata Mondiale del TaiChi e del Qi Gong è un evento annuale che dal 1999 ricorre ogni ultimo sabato di aprile in più di 60 nazioni con lo scopo di promuovere le discipline del Tai Chi Chuan (Taijiquan) e del Qi Gong. L’evento è, inoltre, organizzato da Società e Associazioni sportive dedite a questa pratica per celebrare la nascita di Zhang San Feng, considerato il fondatore di tale disciplina.
La missione principale di questo sforzo multinazionale è di diffondere e far conoscere la ricerca medica legata alla medicina tradizionale cinese e di indirizzare gli interessati agli insegnanti nelle loro città. La raccolta globale di scuole e insegnanti presente sul sito mondiale del "World Tai Chi and Qigong Day" non seleziona o discrimina, né raccomanda gli insegnanti elencati, così come non fa discriminazioni fra i vari stili di Tai Chi o di Qi Gong. L'elenco è un elenco aperto, sul quale chiunque può inserire informazioni.
L'evento annuale di aprile è aperto al pubblico, e inizia alle 10 di mattina in Nuova Zelanda per poi diffondersi in Oceania, Asia, Europa, Nord America e Sud America. In tutte queste regioni i partecipanti assistono e festeggiano in più di sessanta nazioni diverse e diverse centinaia di città, terminando con gli ultimi eventi nei fusi orari delle Hawaii quasi un intero giorno dopo. Fra gli eventi sono incluse esibizioni di massa di Tai Chi Chuan e Qi Gong in molte città, e lezioni gratuite nella maggior parte delle città partecipanti.
Gli obiettivi definiti della Giornata Mondiale del Tai Chi e Qi Gong sono:
1) far conoscere al mondo lo stato in continua evoluzione della ricerca medica che rivela i benefici che Tai Chi Chuan e Qi Gong offrono;
2) far conoscere al mondo l'uso in continuo aumento di queste discipline della medicina tradizionale cinese nel mondo degli affari, dell'educazione, della riabilitazione penale e della riabilitazione da uso di droga;
3) offrire una visione globale di cooperazione per scopi salutari e benefici al di là dei confini geopolitici, e stimolare le persone in tutto il mondo verso la conoscenza della saggezza delle diverse culture mondiali.
Si tratta di un incontro completamente gratuito, aperto ad atleti, simpatizzanti e praticanti ad ogni livello, e a tutti coloro che vogliono conoscere queste discipline, durante il quale sono previsti momenti di pratica collettiva e dimostrazioni di Tai chi chuan e Qi gong

Appuntamenti a Roma - ore 10.00
VILLA BORGHESE
Accademia Europea Wushu
(
www.taijiquan-wushu.ch) - direzione tecnica Maestro Li Rong Mei
Appuntamento aperto a tutti dalle ore 10,00 alle ore 12,00 per apprendere le basi del Taiji insieme agli Istruttori dell’Accademia Europea Wushu.

Informazioni: tel. 347-5862487 - yongnian.taiji@bluewin.ch

VILLA CELIMONTANA
Associazione Shendao
(
www.shendao.it) con i maestri Marcello Giusti e Stefano de Polis Saranno presentati e praticati vari tipi di Qi gong quali:
- esercizi della longevità,
- 18 esercizi taoisti,
- 8 pezzi di broccato,
- esercizi del drago,
- Qi gong del bozzolo di seta,
- Qi gong dei 5 animali
Per il Tai chi chuan saranno presentate e praticate:
- forme brevi di 8 e 24 movimenti di stile yang
- 19 movimenti di stile chen
- forma breve di spada yang.
- dimostrazioni di forme avanzate di stile yang chen e wu.
Info e prenotazioni: Marcello Giusti, marcellotaichi@supereva.it, tel. 3494504749 – 3389830183
L’incontro è gratuito e aperto a tutti!! Sarà fornito materiale didattico degli esercizi a fine pratica l’associazione offrirà un piccolo rinfresco. In caso di pioggia l’incontro si terrà nella palestra della scuola Sciascia (in via lupatelli n.1, zona magliana - portuense)


PONTILE DI OSTIA
A.S.D. Gymseng
(
www.asd-gymseng.it)
ore 10.00 : Incontro e pratica collettiva (principianti ed atleti già esperti)

ore 11.00 : Possibilità, oltre alla continuazione della pratica, di partecipare a una lezione dimostrativa di prova aperta a tutti i simpatizzanti
ore 12.00 : Breve dimostrazione di Forme di Taiji a mano nuda e con armi (stili Yang, Chen e Wu).



Aspettando Higan 2009

Due appuntamenti - a maggio e giugno 2008 ad Abano Terme - costituiscono una sorta di introduzione ad alcune tematiche che verranno poi trattate durante Higan Evento 2009 e sono caratterizzati dal confronto - incontro tra Oriente ed Occidente.

Corpo e mente tra Oriente e Occidente. La Respirazione
Il primo appuntamento, 10 e 11 maggio, sviluppa un argomento che interessa trasversalmente tutti, appassionati e non di cultura estremo orientale.
Si parla infatti di salute, di qualità nello stile di vita, di connubio mente-corpo sia nella vita quotidiana, sia nelle arti marziali. Filo conduttore di tutto il week-end sarà il Respiro, l’alfa e l’omega della nostra vita biologica, quell’azione così “scontata” che ognuno di noi compie migliaia di volte al giorno al punto di scordarsene.Interventi di Professori del Dipartimento di Fisiologia della Facoltà di Medicina dell’Università di Padova, affiancati dalle esperienze di maestri di arti marziali tradizionali cinesi e giapponesi, mostreranno l’importanza di una corretta respirazione a livello fisico e mentale.Numerose saranno le prove gratuite al pubblico di varie discipline giapponesi che proporranno tecniche di respirazione, meditazione e accrescimento del Ki, l’energia vitale.Per quanto riguarda l’argomento salute vero e proprio, specialisti relazioneranno in tema di alimentazione, psicologia e integrazione delle medicine orientali e occidentali. Sempre in tema “Corpo e mente” durante questo week-end Higan ospita il 2° Haru no Go, torneo europeo di Go di Primavera.


La poesia nella natura
Il secondo dei grandi appuntamenti, 31 maggio - 1 e 2 giugno, vede protagoniste alcune tematiche che già sono state affrontate negli anni scorsi, la cui bellezza, complessità e profondità richiedono un costante aggiornamento e approfondimento: estetica del verde con bonsai e ikebana, calligrafia shodoo, cerimonia del tè, poesia haiku.Ognuna delle arti presentate durante il week-end propone una parte espositivo/dimostrativa ed alcuni appuntamenti didattici, al fine di comprenderle meglio e di apprenderne le basi culturali e filosofiche.Per la prima volta in Italia sarà allestita una mostra di bonsai di azalea e rosa, fioriture di fine primavera. Rimanendo in tema di prime volte, viene affrontata in Higan la letteratura grazie alla poesia haiku, brevi componimenti giapponesi nei quali vengono evocate le immagini di una natura mutevole col passare delle stagioni ed i sentimenti che desta nell’autore.Infine ci sarà ancora l’energia dei tamburi giapponesi, i taiko, a movimentare due serate di questo appuntamento Higan, nonché, in esclusiva nazionale, un workshop per imparare a suonare i taiko.

http://www.higan.it/default.asp
http://www.higan.it/italiano/higan2008/default.asp

martedì 15 aprile 2008

Voyage 2008, alla scoperta dell'Antartico


Anno Polare Internazionale

La spedizione 'NZ IPY-CAML Voyage 2008', organizzata dal governo neozelandese, è una delle 12 campagne di ricerca che sono state intraprese da varie nazioni nel corso dell'Anno Polare Internazionale 2007-2008.
Lo scopo principale di questa (e delle altre spedizioni) è stata la raccolta di dati riguardanti la biodiversità delle comunità marine antartiche, informazioni che risulteranno di vitale importanza soprattutto in funzione dei possibili sconvolgimenti climatici che potrebbero velocemente alterarne la struttura.
Tutte le spedizioni sono state coordinate e patrocinate dal CAML (Census of Antarctic Marine Life), uno dei progetti più importanti dell'IPY, al quale hanno aderito centinaia di ricercatori e decine di istituzioni da tutto il mondo.
La spedizione 'NZ IPY-CAML Voyage 2008' è stata effettuata utilizzando la nave oceanografica neozelandese Tangaroa, del NIWA (National Institute of Water and Atmospheric Research) di Wellington. A bordo 26 ricercatori, tra cui un italiano (Stefano Schiaparelli, Museo dell'Antartide di Genova), che hanno potuto effettuare ricerche nel Mare di Ross per un totale di 55 giorni, campionando tra le latitudini 64-78°S ed a profondità comprese tra 400 e 3500 metri. I dati acquisiti riguardano molteplici discipline ed aiuteranno a tracciare, nei prossimi anni, un bilancio dello stato di salute delle comunità antartiche, nonché di descrivere ambienti mai studiati prima, quali quelli corrispondenti alle montagne sottomarine al largo del Mare di Ross, che hanno rivelato l'esistenza di molte specie di invertebrati nuovi per la scienza. Accanto, la nave oceanografica Tangaroa del NIWA di Wellington in navigazione tra i ghiacci

Anno Polare Internazionale (IPY, International Polar Year)
Dal Marzo 2007 al Marzo 2009 un vasto programma di ricerca focalizza l'attenzione della comunità scientifica intenazionale sullo studio coordinato multidisciplinare di Artide e Antartide: è il quarto International Polar Year, che segue gli anni polari internazionali del 1882-83, 1932-33, 1957-58.
L’IPY si estende per due annualità e coinvolge oltre 200 progetti, 60 nazioni e migliaia di ricercatori di tutte le discipline scientifiche e sociali. Si inaugura una nuova era per le scienze polari, perchè per la prima volta sarà possibile osservare e studiare gli ambienti polari in modo continuativo e coordinato su ampia scala e in tempo reale.

http://www.repubblica.it/2006/12/gallerie/ambiente/antartico/1.html
http://www.ipy.org/

foto 1
Alba su monti Herschal (3335m), Sabine (3714m) e Mint (4163m), visti dalla costa della Terra di Vittoria (Foto S. Schiaparelli, NZ IPY-CAML, © LINZ)

foto 2
Un'enorme distesa di pack-ice. Nel 2008 il Mare di Ross non si è mai completamente aperto e liberato dal ghiaccio marino; una situazione così severa non si registrava più da trenta anni (Foto S. Schiaparelli, NZ IPY-CAML, © LINZ)

foto 3
Una grossa stella marina (Labediaster sp.) fotografata a 600 metri di profondità (Admiralty Seamount) (Foto DTIS camera, NZ IPY-CAML, © LINZ)




foto 4
Forme bizzarre di ghiaccio blu (Mare di Ross settentrionale) (Foto S. Schiaparelli, NZ IPY-CAML, © LINZ)

foto 5
Una foca "mangiagranchì, così chiamata per la dieta a base di krill, si riposa su di un lastrone di ghiaccio. Sono evidenti delle cicatrici sul lato sinistro del corpo, forse ricordo di un'orca (Foto S. Schiaparelli, NZ IPY-CAML, © LINZ)

foto 6
Pinguini Adelia corrono su di una lastra di "ghiaccio nuovo", spaventati all'arrivo della Tangaroa (Foto S. Schiaparelli, NZ IPY-CAML, © LINZ)



foto 7
Pinguini Adelia su di lastrone di ghiaccio. Quello in primo piano ha ancora parte del piumaggio giovanile (Foto S. Schiaparelli, NZ IPY-CAML, © LINZ)


foto 8
Due esemplari di megattera ('humpback whale', Megaptera novaeangliae) in un'area con pack-ice (Foto S. Schiaparelli, NZ IPY-CAML, © LINZ)

lunedì 14 aprile 2008

Protesta per il Tibet


Le vette delle montagne illuminate per il Tibet

Accendere fumogeni di colore arancione sulle principali vette del pianeta per contestare la repressione cinese in Tibet. L'originale forma di protesta sarà messa in atto nei primi 10 giorni di maggio ed è stata ideata dall'alpinista vicentino Alberto Peruffo, che ha intenzione di inscenare, in concomitanza con la salita olimpica dell'Everest, una spettacolare protesta contro la repressione e il dominio cinese in Tibet.
La notizia è stata anticipata sul sito montagna.tv (http://www.montagna.tv/?q=node/7393).

Il progetto è stato battezzato 'Sad Smoky Mountains' (letteralmente 'tristi montagne fumanti').
In un blog Peruffo ha lanciato l'invito ad organizzare proteste simili su altre cime famose, sempre nei primi giorni di maggio (quando è stato imposto lo stop a scalare l'Everest), ricevendo già numerose adesioni: sono già state programmate salite di protesta sul Disgrazia, sulla Cima d'Asta, sul Breithorn, sul Gran Sasso e sulla Marmolada. Sono in lizza, inoltre, la Grigna, e diverse montagne internazionali come il Monte Perdido sui Pirenei, lo Iztaccihuatl in Messico, lo Jungfrau in Svizzera, il Kekes-teto in Ungheria e lo Store Ringstund in Norvegia.
Il progetto di Peruffo, battezzato “Sad Smoky Mountains” (letteralmente "tristi montagne fumanti") verrà messo in atto proprio durante i primi dieci giorni di maggio. Esattamente il periodo dello "stop alle scalate" imposto sull'Everest dal governo cinese e poi da quello nepalese.

Peruffo scalerà i 4478 metri Cervino con un gruppo di amici. Dalla vetta accenderanno delle torce che produrranno delle immense fimate arancioni e rosse, i colori della bandiera tibetana. Secondo Peruffo, il rosso simboleggerà anche il sangue versato da chi è morto per la causa tibetana.
La scalata di protesta potrebbe poi essere ripetuta anche l'8 di agosto, giorno di apertura delle Olimpiadi. Tutti coloro che vorranno protestare per l'indipendenza del Tibet e per la difesa dei diritti umani dovranno accendere - all'una del pomeriggio, ora di Pechino - fiaccole rosse sulle cime di grattacieli o di montagne. Le immagini poi verranno raccolte in un dvd che documenterà la protesta mondiale contro la repressione cinese.

Altre notizie le potete leggere su http://girovagate.blogspot.com/

È sempre possibile, per chi fosse interessato, leggere gli aggiornamenti sulla Marcia verso il Tibet - seconda parte sul sito http://giotibet.blogspot.com/.

giovedì 10 aprile 2008

Oasi WWF





Il ritorno delle cicogne nell'oasi del Wwf

La primavera ha annunciato il suo arrivo con un evento ritenuto dagli esperti davvero eccezionale: dopo circa 200 anni di assenza, tornano a nidificare le cicogne bianche nell'Alta Maremma.

Un avvenimento straordinario accaduto nell'Oasi Wwf Padule di Bolgheri, in provincia di Livorno, un'area protetta dove in questi giorni una coppia di questi splendidi uccelli sta costruendo il nido, mostrando tutta la gamma di comportamenti legati alla formazione ed al consolidamento della coppia, elementi che fanno ben sperare per la nascita a breve dei piccoli.
Nella coppia, la femmina è provvista di anello metallico di riconoscimento che fa propendere per una sua origine da centro di riproduzione (siamo in attesa dei dati dell'Istituto Nazionale per la fauna selvatica), il maschio è sicuramente un soggetto di origine selvatica.
In questo periodo è normale che le cicogne attraversino il nostro paese dopo aver lasciato i siti di svernamento dell'Africa sub-sahariana, ma difficilmente questi animali trovano da noi spazi adeguati e protetti per fermarsi.

Quella di Bolgheri è la prima nidificazione registrata in Alta Maremma da almeno due secoli e la prima avvenuta in Maremma lontano da un centro per la riproduzione delle cicogne.
"È da pochi decenni, dopo secoli di persecuzioni che avevano convinto questo beneaugurale uccello a non frequentare più l'Italia a scanso di fucilate, che le cicogne hanno ripreso timidamente a nidificare da noi, come da sempre fanno in tutta Europa, dalla Spagna ai Balcani - commenta Fulco Pratesi, presidente onorario del WWF Italia - E' un buon segno che conferma come l'atteggiamento degli italiani nei confronti della fauna selvatica sia migliorato".
Gli esperti del WWF hanno notato le prime avvisaglie il 29 marzo, quando le due cicogne sono state avvistate per la prima volta, mentre portavano materiale "da costruzione" sia sul comignolo della stalla delle Cioccaie (edificio rurale all'interno dell'Oasi) sia su un palo di una linea elettrica poco distante. A quel punto sono scattati i primi interventi da parte del personale dell'Oasi e di tutto lo staff della Società proprietaria dell'Oasi, che si sono prodigati per scongiurare il rischio di folgorazione e assicurare un esito positivo al delicato evento.
Le cicogne per qualche giorno hanno perlustrato il territorio dell'Oasi per accertarsi che offrisse le risorse necessarie all'allevamento della prole; infine hanno dato il via alla caratteristica parata nuziale al ritmo delle "nacchere" (un saluto reciproco fatto di colpi di becco ripetuti a testa reclinata) fino ad accoppiarsi più volte durante tutto il fine settimana. Uno spettacolo unico per i fortunati visitatori, che hanno potuto ammirare questo evento, senza disturbare, da uno dei capanni di osservazione dell'Oasi. Domenica, la femmina stava già covando.

Il ritorno della cicogna in Alta Maremma è un evento eccezionale e la scelta dell'Oasi di Bolgheri - Oasi storica del WWF Italia, già rifugio faunistico creato dal marchese Mario Incisa della Rocchetta, primo presidente dell'Associazione - conferma come un'area in cui le attività umane legate alla produzione agricola di tipo estensivo e all'allevamento del bestiame condotto in forme tradizionali, in cui pascoli e prati-pascoli sono integrati mirabilmente con l'ambiente naturale, possa offrire un habitat ideale e sicuro per la sosta e la riproduzione di questa specie.
La Cicogna bianca, scomparsa per secoli come specie nidificante dal territorio italiano, è ricomparsa in Toscana nel 2005 soprattutto grazie a programmi di reintroduzione operati da centri specializzati. In Toscana, dove è attivo un centro di riproduzione delle cicogne (Carapax di Massa Marittima), si sono verificati 3 casi di nidificazione ma solo in due di essi i piccoli sono sopravvissuti e sono riusciti ad involarsi.
Per attirare altre coppie di cicogne, il WWF sta programmando l'allestimento di altri sostegni artificiali per la nidificazione nelle Oasi della bassa Maremma, Burano e Orbetello, mentre è già stato installato un nido artificiale nell'Oasi di Vanzago, altra importante area di nidificazione.

Questo periodo nell'Oasi è dei più vivi, con moltissime specie impegnate nelle parate nuziali. Mestoloni, germani reali, alzavole, folaghe con pulcini già nati, tuffetti impegnati in competizioni territoriali, storni che tornano ad occupare nidi ormai storici, nuovi nidi di picchio verde lungo il percorso di visita, centinaia di rondini a sorvolare a "pelo d'erba" i prati di erba medica.

Per chi volesse assistere con i propri occhi allo spettacolo delle cicogne "maremmane", l'Oasi Padule di Bolgheri resterà aperta alle visite ancora per tutto il mese di aprile nel giorno di sabato, previa prenotazione obbligatoria c/o WWF (e.mail: paolo@arcehir.org - cell. 334-7584832).
http://www.wwf.it/client/ricerca.aspx?root=16197&parent=11607&content=1

martedì 8 aprile 2008

Nordic Walking



Corso Base per Istruttori di Nordic Walking

Sabato e domenica prossimi - 12 e 13 aprile - andrò al Terminillo per fare il corso per diventare istruttrice di Nordic Walking.

Sono elettrizzata all'idea e felicissima di confrontarmi con nuove persone e nuovi stimoli.
Il programma del corso di formazione prevede due giorni di lavoro intenso, dalla mattina alle 9.00 al tardo pomeriggio alle 18.00/18.30.

Sabato 12 aprile
--- MATTINA ---
- Benvenuto, presentazioni, programma del giorno
- Teoria (Informazioni generali sul Nordic Fitness, Storia e sviluppo del Nordic Walking, Struttura dei corsi di formazione e dell‘associazione)
- Nozione pratica Nordic Walking (7 steps Progressione didattica - tecnica di base)

--- POMERIGGIO ---
- Teoria (Metodo 7 steps, Modello delle 4 fasi della tecnica base, Analisi gruppi destinatari, Aspetti legati alla salute e filosofia)
- Pratica (Ripetizione metodo 7 steps, Tecnica in salita / discesa, Varianti esercizi sportivi e giochi, Video: esecuzione individuale tecnica base)
- Teoria (Come correggere/osservazione del movimento, Videoanalisi individuale)

Domenica 13 aprile
--- MATTINA ---
- Teoria (Teoria dell‘allenamento, Metodi di allenamento, Controllo dell'allenamento e frequenza cardiaca, Creazione di una seduta d‘ allenamento)
- Pratica (Esercizi di mobilizzazione, Esercizi di potenziamento/tonificazione, Esercizi di streching, Ottimizzare la tecnica base, Ripetizione 7 steps)

--- POMERIGGIO ---
- Pratica (Servizio/insegnamento a stazioni/ metodica, Correzione individuale errori / Video, Camminata fine corso / Esame pratico)
- Teoria (Videoanalisi, Esamino teorico, Organizzazione e marketing)
- Fine corso (Domande)

La prossima settimana vi dirò come è andata, con la speranza - in quell'occasione - di essere una nuova insegnante di Nordic Walking del Nordic Walking Roma!!!!

http://www.nordicwalking.it/
http://www.nordicwalkingroma.it/


mercoledì 2 aprile 2008

Free Tibet



6 aprile 2008 - manifestazione a Roma per il Tibet

La comunità tibetana in Italia e l’associazione delle donne tibetane in Italia condanna duramente la brutale repressione in Tibet dal regime cinese e esprime la propria preoccupazione per i migliaia di tibetani arrestati.
Si tratta di una “lotta di verità contro la menzogna, non violenza contro la violenza e basta uccidere i Tibetani”, e si chiede che “prevalgano i valori universali di pace, la vita e la democrazia e non il regime autoritario che disprezza la libertà e non si cura dell’opinione pubblica mondiale”.

La comunità tibetana in Italia e l’associazione delle donne tibetane in Italia chiedono:
1 - che un ente investigativo internazionale e indipendente sia mandato in Tibet
2 - che sia dato immediatamente libero accesso alla stampa in Tibet
3 - la fine immediata della brutale repressione in tutto il Tibet
4 - che vengano rilasciati tutti i prigionieri politici e i tibetani arrestati
5 - che venga fornita immediatamente l’assistenza medica ai tibetani feriti
6 - il libero movimento del popolo tibetano per l’accesso alle necessità quotidiane.

DOMENICA 6 APRILE MANIFESTAZIONE A ROMA
ore 14.00 - 16.00
manifestazione pacifica di fronte ambasciata cinese in via Bruxelles
ore 17.30 - 20.00 corteo di solidarietà da piazza Navona a piazza Venezia Preghiera per tibetani uccisi.

Viene chiesto a tutti i sostenitori della giustizia e pace di venire a Roma e di diffondere la informazione via e mail, sui blog, sui siti etc.
Inoltre, sarebbe bello partecipare alla manifestazione con maglie o t-shirt di colori rosso, giallo e blu che simboleggiano la bandiera del tibet.

Comunità Tibetana in Italia
http://www.comunitatibetana.org/

3287438279 / 3283141501

Per news ed aggiornamenti è possibile consultare questi siti:
http://www.dossiertibet.it/

http://www.italiatibet.org/
http://www.phayul.com/
http://www.repubblica.it/
http://www.corriere.it/