venerdì 6 agosto 2010

Dialogo silenzioso ...

... lei ed io

cammino e guardo la grandezza che c’è intorno a me
ne respiro il profumo, ne sento il silenzio
cammino e il passo mi è dolce
sento crescere il battito del cuore, la fatica
la salita mi aiuta ad ascoltare la sua voce
è un dialogo silenzioso il nostro …


sono in cima e scorgo l’infinito
ho mille sentieri davanti a me, mille strade, mille possibilità
la mente si apre, i ricordi si intrecciano,
i pensieri corrono veloci, le idee si inseguono
tutto sembra possibile … e anche molto di più


cammino e in discesa il pendio si fa lieve
lei è lì, con me, e il nostro parlare continua
nel silenzio dei boschi,
nel profumo del fieno appena colto,
nell’alternarsi dei colori dell’estate


tutto si illumina e si riempie di luce
e la sua magia mi abbraccia
resto lì … quasi sospesa tra la leggerezza del cielo e la forza della terra
guardo … osservo … sento


incontro un falegname nella sua bottega
è un artista del legno … lo accarezza, lo sente, lo trasforma
ma per oggi ha finito: ha riposto gli attrezzi …
è l’ora del riposo


già … è l’ora della quiete …
anche la mia giornata, il mio cammino, volgono al termine
le luci si abbassano, i colori si attenuano
siamo lì … io e lei … lei ed io … sole!
ripongo lo zaino, spazzolo gli scarponi


è l’ora dei saluti …
CIAO MONTAGNA!!!!

1 commento:

Fabrizio Carbone ha detto...

La catena del Sassolungo è stata la mia prima montagna a 7 anni. Lassù ho rischiato l'assideramento per aiutare un amico che si era rotto una gamba. L'ho dipinta e la dipingo ancora...a 71 anni.